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LA CRISI
La siccità del fiume Aniene

"Fiume aniene, il letto è quasi asciutto" ; "Ambiente: il comitato per l'Aniene : "il fiume secco da mesi" ; " Aniene, allarme degli ambientalisti : senza precedenti". 

Questi sono solo alcuni degli articoli che riguardano la siccità dell'Aniene.

Gli esperti sottolineano l'urgenza di nuove politiche nella gestione dell'acqua e esortano a bloccarne il prelevamento da fiumi e laghi.

IN ITALIA

Problemi di siccità in Italia

L'assenza di precipitazioni che si è registrata nell'autunno del 2021 e nella prima parte del 2022 ha fatto scattare l'allarme siccità in Italia. La penisola, che con le sue piogge e la ricca presenza di laghi, corsi d'acqua e falde sotterranee è il quinto paese europeo con il maggior quantitativo di acqua a disposizione (Fonte: Report sull'Acqua Istat del 21 marzo 2022), si è ritrovata a fronteggiare una delle peggiori crisi idriche degli ultimi decenni, sensibilmente più grave di quella registrata dalle ondate anomale di calore del 2003.

Tuttavia, oggi la siccità in Italia è aggravata anche da numerosi altri fattori, tra i quali le perdite idriche degli impianti. A confermarlo, i dati pubblicati nel rapporto Istat, secondo il quale nelle città metropolitane si registra una perdita idrica di 41 metri cubi al giorno per km di rete. La conseguenza è che una grossa quantità d'acqua quotidianamente erogata non solo non raggiunge il consumatore, ma viene dispersa, e ciò soprattutto a causa di una rete di infrastrutture ormai obsolete e di allacci al sistema idrico non autorizzati.

Ad affiancarsi alla problematica delle perdite, c'è poi quella estremamente diffusa degli sprechi d'acqua a uso potabile causati dal consumo in ambito domestico. Difatti, anche se di recente è aumentata la consapevolezza tra i consumatori più giovani, l'Italia, con 220 litri d'acqua pro capite consumati, a fronte dei 165 litri della media europea, è ancora maglia nera per lo spreco idrico, come conferma l'indagine condotta da Ipsos per Finish in occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua 2022.

La crisi idrica è inoltre una problematica che tende a riproporsi di anno in anno, soprattutto in alcuni territori italiani, creando disservizi a circa 2,4 milioni di famiglie residenti al sud e sulle isole. In questi territori, l'Istat stima infatti che più di 1,5 milioni di nuclei lamenti irregolarità nel servizio idrico, il 63% del totale delle famiglie che manifestino questa particolare problematica a livello nazionale.

NEL LAZIO

AGI - "Drammatico è lo stato della risorsa idrica nel Lazio, dove a Roma, dall'inizio dell'anno, è piovuto il 63% in meno e nella provincia si sono registrati, in pochi giorni, ben 496 interventi dei Vigili del Fuoco per spegnere altrettanti incendi: l'Aniene è praticamente dimezzato rispetto alla portata media, il Tevere registra livelli più bassi anche del "siccitosissimo" 2017, Liri e Sacco segnano il dato più basso in anni recenti, il lago di Nemi è di oltre 1 metro più basso del 2021 e Bracciano è a -32 centimetri dal livello dello scorso anno".

Fonte: www.agi.it

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IL FIUME ANIENE
origini

 

L'Aniene (dal latino Anio), un tempo detto anche "Teverone" limitatamente alla parte bassa del suo percorso, è un fiume del Lazio lungo 98,5 km, secondo maggior affluente di sinistra del Tevere dopo il fiume Nera. Il suo corso dà vita all'omonima valle.

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IL FIUME ANIENE
oggi

 

Molto critica è la condizione del fiume Aniene che da mesi versa in condizioni di siccità causa della sua portata idrica ridotta al minimo nonostante i nubifragi avvenuti nelle ultime settimane. A lanciare l’allarme è il comitato per l’Aniene che nei giorni scorsi ha effettuato un blitz per denunciare lo stato in cui versa il fiume: “A rischio l’ecosistema fluviale”. 

Preoccupante ciò che viene comunicato dall'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appenino Centrale che in un'intervista pone l'attenzione sull'Inevitabile crisi idrica del fiume Aniene che ha colpito la salute delle piante, dei parchi e di tutta la fauna del territorio oltre ad essere un danno per tutti i cittadini.

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